Regolamento ESEF: dal 2020 i bilanci saranno elettronici
A fine maggio è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento ESEF, che introduce l’obbligo per tutte le società quotate di redigere i bilanci consolidati in formato elettronico a partire dall’esercizio 2020.
In base a quanto previsto dal Regolamento, che introduce l’European Single Electronic Format (ESEF), i bilanci dovranno essere redatti utilizzando le tecnologie XHTML e iXBRL. La prima consente di rappresentare il documento su pagina web, la seconda di “taggare” le voci di bilancio inquadrandole nella tassonomia prevista dal Regolamento, che in linea generale traspone quella prevista dai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
L’organismo che in Italia si occupa di promuovere il lavoro per l’adozione di elettronica e la digitalizzazione delle informazioni finanziarie è XBRL Italia. È stato fondato dai principali operatori economici italiani, tra cui Oic, Abi, Banca d’Italia, Borsa Italiana, Cndcec, Ivass, Istat, Confindustria, Corte dei conti. Il Regolamento ESEF prevede che a partire dall’esercizio 2020 debbano essere redatti nel nuovo formato i prospetti consolidati di conto economico e di stato patrimoniale. Con l’esercizio successivo, l’adozione sarà estesa anche alla relazione finanziaria e alla nota integrativa.
«I bilanci in pdf come li vediamo oggi nel tempo non dovrebbero essere più fruibili – spiega Eugenio Virguti, segretario generale di XBRL Italia – La tecnologia XHTML consentirà di rappresentare i dati su pagine web. Con la tecnologia iXBRL le voci di bilancio saranno “taggate” inquadrandole nella tassonomia ESEF, agevolando la comparabilità dell’informazione finanziaria tra le società europee. XBRL Italia sta coordinando il lavoro per valutare le difficoltà che le società possono incontrare nel far corrispondere le voci del bilancio con la tassonomia Core prevista dall’ESEF».
Eugenio Virguti sarà docente al workshop organizzato da Optime su “I profili applicativi dell’adozione del Regolamento ESEF”, previsto a Milano in due edizioni (2 ottobre 2019 e 4 dicembre 2019).